domenica 23 settembre 2012

Domenica 16/09/2012 l'ARCI Castel Guelfo a Cavezzo

"Una cosa semplice ma significativa": così Ruggero Morini, presidente del circolo Arci di Castel Guelfo racconta l'esperienza vissuta domenica a Cavezzo, uno dei comuni dell'Emilia colpiti dal terremoto. Con la collaborazione delle ragazze della Compagnia teatrale Officine Duende, Arianna di Pietro ed Emanuela Petralli, l'Arci ha voluto offrire il proprio contributo al comune di Cavezzo, presentando uno spettacolo di burattini e pupazzi in un campo di accoglienza. "E' stata una giornata importante per noi e speciale soprattutto per i bambini ospiti del campo, circa 40 in tutto", precisa Morini. "Per realizzare questa iniziativa abbiamo preso accordi con il Comune e Telefono Azzurro che gestiscono lo spazio ragazzi", spiega. E dopo aver festeggiato insieme il compleanno di Mohamed (uno dei bimbi presenti), è arrivata 'Priscilla', come fosse un regalo di compleanno, la protagonista della storia narrata dal gruppo Duende, che come per magia ha catturato l'attenzione di tutti gli spettatori, gioiosamente coinvolti.
"Abbiamo respirato lo stato di difficoltà che vivono queste famiglie": ecco le impressioni di Emanuela Petralli del Duende , "una condizione di disagio sociale che abbiamo percepito soprattutto all'inizio, quando le persone non ci sono sembrate molo entusiaste nell'accoglierci, una sorta di diffidenza". Il campo è abitato in prevalenza da famiglie extracomunitarie. "Al termine dell'esibizione - prosegue l'attrice - la situazione si è sciolta, abbiamo ricevuto molto calore da parte di tutti. Un'esperienza forte, che sarebbe da ripetere". Il coordinatore del campo accoglienza, Giancarlo Tampellini ha ringraziato ricordando il loro prossimo obiettivo: "completare la scuola entro 20 giorni e trovare un tetto per le famiglie prima che arrivi il freddo".